L'indennità "onnicomprensiva" ex art.32 comma 5 e seguenti, L.183/2010 che ora il datore di lavoro è tenuto a pagare al lavoratore nell'ipotesi di illegittima apposizione del termine al contratto di lavoro, in aggiunta alla conversione dello stesso in contratto a tempo indeterminato è compresa tra un minimo di 2,5 e un massimo di 12 mensilità, ovvero sino a 6 mensilità in presenza di accordi collettivi che prevedano il diritto di assunzione per lavoratori già occupati a tempo determinato presso il datore di lavoro. Tale indennità è applicabile anche ai giudizi pendenti alla data di entrata in vigore del Collegato Lavoro (24.11.2010).
