Effetti Immagini

12 gennaio 2012

L' ISEE che verrà

Con un decreto del Consiglio dei ministri, da emanarsi entro il 31 maggio 2012, saranno apportate sostanziali modifiche alla disciplina I.S.E.E. che dal 2013 sarà utilizzato anche per regolare l’accesso alle agevolazioni fiscali e tariffarie.
Le novità riguarderanno in particolare le modalità di determinazione dell’indicatore e i suoi campi di applicazione, con una nuova definizione di reddito disponibile che includerà le somme esenti da IRPEF e che tenga conto delle quote di patrimonio e di reddito dei diversi componenti della famiglia.
Sarà riconsiderato il peso dei carichi familiari, in particolare i figli successivi al secondo e le persone disabili e sarà migliorata la capacità selettiva dell’indicatore, valorizzando in misura maggiore la componente del patrimonio, sarà prevista, inoltre, una differenziazione dell’indicatore in base alle diverse tipologie di prestazioni.
Le agevolazioni fiscali e tariffarie, nonché le provvidenze di natura assistenziale, che saranno appositamente individuate, dal 1 gennaio 2013 non potranno più essere riconosciute a soggetti in possesso di un ISEE superiore a una certa soglia.
Si prevede un rafforzamento dei controlli anche attraverso l'incrocio dei dati a cui accedono gli enti pubblici e le pubbliche amministrazioni (è bene ricordare che già dal 2012 le banche e gli operatori finanziari devono comunicare periodicamente le informazioni dei conti correnti all'Agenzia delle Entrate), mediante l'invio telematico all'INPS delle informazioni riguardanti i beneficiari, per costituire una banca dati delle prestazioni sociali agevolate.