Con il decreto legislativo 192/2012, è stata recepita la direttiva 2011/E/Ue
relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni
commerciali.
La
nuova disciplina trova applicazione per ogni pagamento effettuato a
titolo di corrispettivo in una transazione commerciale effettuata a partire dal 1 gennaio 2013.
I termini di scadenza decorrono dalla data di ricevimento della fattura da parte del debitore o delle merci.
I
30 giorni possono essere dilatati a 60 nelle transazioni commerciali in cui il
debitore è una pubblica amministrazione, previo accordo scritto. Il termine di 60 giorni è automatico per le imprese pubbliche "trasparenti" e con le aziende pubbliche sanitarie.
Scaduto il termine nei rapporti con le amministrazioni scattano obbligatoriamente gli interessi legali di mora.