Dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 27 dicembre 2013, della Legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (Legge di stabilità per il 2014) contente Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, facciamo il punto della situazione in materia di agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici, il recupero del
patrimonio edilizio e l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici
destinati all’arredo.
Spese recupero edilizio
Resta in vigore per
il 2014 la detrazione IRPEF pari al 50% del costo sostenuto per lavori
di ristrutturazione edilizia e quella del 65% per gli interventi sul risparmio energetico.
Il tetto di spesa viene raddoppiato da 48.000 euro a 96.000 euro.
Nell’agevolazione sono compresi gli interventi per i quali
sono stati effettuati pagamenti a partire dal 26 giugno 2012 e fino al 31
dicembre 2014.
Bonus arredi ed elettrodomestici
La detrazione relativa al cosiddetto "bonus arredi" è stata confermata per tutto il 2014 lasciando inalterato il limite del 50% su una spesa totale fino a 10.000 euro, da ripartire in 10 quote annuali.
La novità: l'importo massimo delle spese ammesse in detrazione non può superare la spesa sostenuta per gli interventi di recupero edilizio relativi allo stesso immobile al quale sono destinati i mobili e/o elettrodomestici acquistati.
E' utile ribadire che la condizione per poter fruire del c.d. "bonus arredi" è che i beni acquistati siano nuovi e destinati ad arredare unità a destinazione abitativa o parti comuni degli edifici a prevalente destinazione abitativa oggetto di interventi di recupero edilizio e che il pagamento sia effettuato con bonifico bancario o postale o con carte di credito o di debito.