Il Decreto Legge n.201 del 6 dicembre 2011, entrato in vigore il giorno stesso, ha disposto che i pagamenti pari o superiori a 1000 euro devono essere fatti utilizzando sistemi di pagamento tracciabili (assegni non trasferibili, carte di credito, bonifici bancari).
Ciò vuol dire che si può pagare con banconote fino alla soglia di 999,99 euro ed anche i libretti di deposito al portatore, non potranno superare la cifra indicata.
In un primo momento era previsto che entro il 31 dicembre 2011 si dovesse provvedere all'estinzione dei libretti al portatore o ad abbassare le somme depositate al di sotto della somma stabilita, successivamente però, tale termine è stato posticipato al 31 marzo 2012; oltre tale data si applicherà la sanzione pari al saldo del libretto stesso.
Allo stesso modo, è stata prevista una moratoria per le infrazioni commesse dal 6 dicembre 2011 al 31 gennaio 2012, oltre tale termine si applicheranno le sanzioni previste che vanno da un minimo di 3000 euro fino ad arrivare al 40% dell'importo.
Anche la pubblica amministrazione dovrà adeguarsi poichè è previsto che gli esborsi effettuati tramite cassa (in un primo momento fissati a 500 euro) per pagamento di stipendi, pensione, compensi corrisposti dalla pubblica amministrazione non possano eccedere la soglia di 1000 euro.
Oltre tale limite è fatto obbligo di utilizzare strumenti diversi dal denaro contante.
